Giro dei Laghi del Bitto

Photo credits: Gabriele Invernizzi

Descrizione

La cosiddetta Via del Bitto, il famoso formaggio che si produce in queste valli, va da Introbio in Valsassina, a Morbegno in Valtellina e fu percorsa nei secoli passati da pastori, genti e mercanti.

Questa area montana ai piedi del Pizzo dei Tre Signori è meta di molti escursionisti, che desiderano scoprire la bellezza selvaggia di questi luoghi e dei numerosi laghi alpini di origine glaciale, che si trovano in zona, ad una quota media di circa 2000 m.

E’ possibile percorrere vari itinerari. Quello che vi presentiamo qui parte dal Rifugio Santa Rita (m. 2000) e da qui si dirige verso la FALC (2120 m) ed i laghi del Pizzo Tre Signori. L’itinerario si può svolgere in giornata, dormendo in rifugio e partendo al mattino presto. I tempi di percorrenza sono puramente indicativi.

Nei pressi del Rifugio Santa Rita si trovano i segnavia per il rifugio FALC (1 ora circa). Il sentiero percorre il versante sinistro della valle, dapprima sale leggermente e poi prosegue in una valle rocciosa con magnifica vista del Pizzo dei Tre Signori. Ad un primo bivio ignoriamo a destra il sentiero per la vetta, e prendiamo il sentiero di sinistra che scende nella valle. Seguendo la segnaletica ben visibile – da segnalare un piccolo tratto attrezzato con catena, utile in caso di rocce bagnate – in breve tempo, si giunge ad un nuovo bivio e da qui in salita in pochi minuti alla FALC.

Poco più avanti si trova il bellissimo Lago d’ Inferno (2085 m), con le sue acque blu che sembrano brillare, circondate della aspre pareti di roccia grigia. Percorriamo il camminamento della Diga d’ Inferno e prendiamo il sentiero che scende ripido per 1 ora e mezza circa di cammino fino al Lago di Trona (1815 m) passando, nel primo tratto, in uno stretto corridoio roccioso e sul corpo di una grande frana, e poi per un più tranquillo sentiero che porta alla diga di Trona. Per una piccola deviazione di circa 20 minuti si giunge al piccolo Lago Zancone (1856 m).

VARIANTE A

Dal Lago Zancone si può salire in circa 1 ora e mezza al Lago Rotondo: proseguire sul sentiero che sale per circa 1 ora fino a raggiungere un bivio dove si deve tenere la destra, seguendo l’indicazione per Lago Rotondo (m. 2256), che da qui si raggiunge in circa mezz’ora.

Per il rientro, salire per circa 45 minuti dal sentiero sulla sinistra del lago, lungo un canalone detritico e poi per una placca rocciosa, fino a raggiungere la Bocchetta Paradiso (m. 2450) dalla quale si scorge il Pizzo Tre Signori. Da qui scendiamo sul versante opposto della Valle dell’Inferno, per un tracciato ripido, raggiungendo la Bocchetta dell’Inferno (m. 2306). Prendiamo poi a destra e cominciamo a discendere la valle e, attraversando alcuni punti un po’ esposti, incontriamo la deviazione per la FALC in circa 45 minuti. Rientriamo al Santa Rita per lo stesso percorso dell’andata.

VARIANTE B

Rientrati al Lago di Trona, ci stacchiamo dal sentiero principale, che scende al bacino artificiale, e percorriamo il sentiero segnalato che si inoltra nella Val Pianella, passando a sinistra dei laghi di Trona e Zancone e salendo fino al punto nel quale si incontra a destra, ad una quota di circa 2000 metri, la deviazione per il Lago Rotondo. Andiamo quindi a destra, salendo ad un primo pianoro con grandi blocchi. Un secondo tratto di ripida salita fra roccette e magri pascoli, verso ovest, ci porta ad un piano che ospita il Lago Rotondo. Da qui come per la variante A si raggiunge la Bocchetta Paradiso e poi la Bocchetta Inferno e la FALC e poi il Rifugio Santa Rita.

 

Difficoltà : E ( Escursionista ) – EE (Escursionista Esperto)

Tempi di percorrenza : 1 giornata per l’intero anello con partenza dal Rifugio Santa Rita

 

Scopri anche l’ itinerario dal Rifugio Santa Rita al Lago di Sasso

Foto di Gabriele Invernizzi con Laura.

Contatti

Indirizzo:Rifugio Santa Rita, Via per Biandino, Introbio, LC, Italia

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