Il paese di Introbio , situato al centro della Valsassina , ha un borgo storico molto interessante , grazie alle sue origini antiche e alle numerose testimonianze storiche giunte fino a noi.
Noto fin dal tempo degli Etruschi e poi dei Romani , Introbio conserva vari reperti , come oggetti , tombe e mura diroccate di antiche fortezze. Un’ ottima testimonianza è il Portone d’ entrata dell’ antico Palazzo del Pretorio , che era destinato ad essere sede del governo , abitazione del Podestà e sede del collegio dei notai.
Camminando per il centro storico non mancano gli edifici religiosi come la Chiesa di San Michele ( probabilmente fu la prima , edificata nel 1100 ) e la Chiesa di Santa Caterina ( 1539 ). La più importante però è la Chiesa di Sant’ Antonio Abate , situata nel centro del paese e sede della parrocchia , che fu ricostruita nell’ 800 in stile neoclassico.
Altre costruzioni centrali che non passano inosservate sono la Torre Arrigoni : una torre tardomedioevale utilizzata per l’ avvistamento di barbari che si aggiravano nei territori della Valle , che gode di elementi caratteristici progettati da Leonardo da Vinci , e la splendida Villa Migliavacca , oggi sede degli uffici dell’ amministrazione comunale.
Foto di Graziano Peverelli